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giovedì 26 luglio 2012

Castellanza, dalla ex-Montedison (Chemisol) alla ELCON.

Comitato ValleOlonaRespira, Noi siamo con Voi!

L'ex area Montedison (poi Chemisol) rischia di essere vessata dall'ennesima azienda che tratta materiali (più precisamente rifiuti) chimici/tossici. Perchè combattere la battaglia? Perchè l'aria non ha confini e non si ferma al comune di Castellanza dicendo "ohibò, qui sto passando il confine con Legnano, devo fermarmi prima", perchè si andrebbe a peggiorare le condizioni del fiume Olona che già non naviga in acque pure, perchè ci sarebbero oltre 40  camion e mezzi pesanti che 24h su 24 e 7 giorni su 7 faranno avanti e indietro per portare i rifiuti.

Ma la storia della Elcon è lunga e complessa. La società arriva in questo territorio dopo una dura sconfitta nei pressi di Casalpusterlengo (Lodi) dopo che i cittadini e il Comitato Casale Respira hanno vinto la loro battaglia. Elcon Recycling, infatti, non andrebbe a costruire un semplice inceneritore (come quello di Borsano per intenderci) ma bensì un "inceneritore" destinato al trattamento e alla depurazione (e quindi smaltimento) di rifiuti liquidi industriali provenienti da aziende ospedaliere e farmaceutiche e una miriade di altri rifiuti speciali tossici.
Le acque di scarico verranno poi  convogliate al depuratore di Olgiate che attualmente non è in grado di farsi carico anche di questo invio.
Perchè inceneritore tra virgolette? Perchè, appunto, non si tratta di un vero e proprio inceneritore e non rientra per questo nei limiti di costruzione di un inceneritore. Da qui deriva il problema del luogo d'insediamento. Il Comitato ha sottolineato che la zona dove andrà ad insediarsi è una zona altamente abitata quindi per legge un inceneritore non potrebbe insediarsi...ma siccome non è a tutti gli effetti un inceneritore...il problema continua!

Non è tutto, oltre a quello che potrebbe sversare nell'aria e nell'acqua la Elcon, l'area di proprietà della Chemisol risulta ancora nell'elenco dei siti da bonificare stilato dalla Regione Lombardia dato che sono emerse concentrazioni di sostanze inquinanti come l'arsenico e il manganese.


La nostra associazione ha subito aderito a questa battaglia perchè crediamo che ci sono beni comuni (come acqua, aria, suolo..) che non possono e non devono essere inquinati. Siamo stati tra i primi ad organizzare un'incontro/confronto(qui la video/intevista) tra il Comitato di Casale e il Comitato ValleOlonaRespira a Legnano per sensibilizzare i cittadini. Continuiamo anche la raccolta firme per far sentire la nostra e la vostra voce sempre di più!

A questo proposito vi ricordo che sabato 28/07 ci sarà il nostro banchetto, dove raccoglieremo anche le firme per la NO-ELCON e per il Quorum Zero sempre a Legnano, sempre in Corso Garibaldi (davanti al bar Gobbi) zona pedonale del centro.



Link diretti utili:
Per chi ha facebook, la pagina del Comitato NO ELCON



IL CACTUS VI SALUTA











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