26.09.2012
La Legnano Antifascista, quella di chi l'antifascismo lo
pratica anche fuori dal 25 aprile
DICE NO
al corteo e al presidio di Fiamma Tricolore contro la
presenza rom nel quartiere San Paolo
DICE NO
alle
derive razziste e xenofobe di un gruppo neofascista che sfrutta un
problema
reale e sentito per miseri fini propagandistici.
Siamo certi che gli abitanti di San Paolo non si
faranno strumentalizzare da chi, in tutti questi anni, si è distinto per
l'assoluta assenza rispetto al quartiere e per la totale indifferenza nei
confronti dei suoi problemi. Strumentalizzare è facile in una situazione molto
critica, che è culminata con le scritte ingiuriose comparse i giorni scorsi su
alcuni muri del quartiere e subito attribuite ai rom. I rom sono analfabeti, come
potrebbero essere loro gli autori delle scritte offensive contro gli italiani?
Questo forte dubbio è venuto persino a don Luigi Poretti, parroco di San Paolo
e al comandante Ruggeri della polizia locale di Legnano ... Strumentalizzazione cercata e voluta!
Ci rendiamo ben conto che il problema dell’abusivismo
rom nel quartiere, è un problema che purtroppo dura da tanti anni, e va risolto
concretamente. Sicuramente però non con gli sgomberi selvaggi né con manifestazioni
neofasciste a sfondo razzista e xenofobo! L’Amministrazione Centinaio
sta avviandosi a presentare il Patto Locale di Sicurezza, che proporrà un
intervento più organico per provare a dare risposta a questo vecchio problema.
La Sinistra Legnanese vigilerà attentamente sull’operato dell’amministrazione,
ed è disponibile fin da ora affinché l’annoso problema venga gestito e risolto
nel migliore dei modi e nel pieno rispetto
dei diritti e della libertà di tutti.
La Sinistra Legnanese
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