Calendario Rivoluzione Francese Data Rivoluzionaria

THE RENEGADE - Full Theme

martedì 5 febbraio 2013

Sostenibilità: la scelta libertaria - Antidoti ad un modello incapace di fornire soluzioni positive per il futuro

dossier

rivista anarchica
anno 38 n. 337
estate 2008

Il cosiddetto “modello di sviluppo” diffusamente praticato non è, e non può essere, sostenibile perché fondato sullo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali. Il criterio che guida questo modello non attribuisce all’ambiente alcun tipo di valore che non sia quello di ridurlo a merce, quindi a materia od oggetto di transazione, luogo di discarica e di accumulo dei rifiuti e delle emissioni. Il modello diffusamente praticato non è e non può essere sostenibile perché interpreta il pianeta ed i suoi abitanti come parte di sistemi, economici, religiosi, produttivi, alienando nella loro autoreferenzialità le ragioni del benessere degli individui e della qualità della vita e dei luoghi in cui essa si svolge. Non esiste modo di praticare la sostenibilità senza che l’ambiente e le culture umane divengano interlocutori indispensabili alle dinamiche da tracciare: l’attuale modello al contrario antepone a qualunque altra considerazione l’interesse economico, la logica del profitto, e detta, suggerito da questa logica, il modello culturale che gli permetta di essere. Ed è per questo che per perseguire la sostenibilità bisogna abbandonare l’attuale modello, modificando i comportamenti individuali e collettivi, opponendosi alla colonizzazione culturale del mercato, destrutturando gli interessi che lo promuovono e lo alimentano, praticando scelte libertarie.

Nessun commento:

Posta un commento